UN LIBRO. UNA VERITA' D'INSIEME SULLE STRAGI POLITICHE IN ITALIA

    "Indagare, scavare nelle stragi e nelle trame, cercare la verità anche oltre le risultanze processuali significa dar conto di cosa sia davvero avvenuto in Italia in quei decenni cruciali la cui ombra si allunga fino a oggi"

     Questo è il prologo del libro "LA TIGRE E I GELIDI MOSTRI", scritto da Maurizio Dianese e Gianfranco Bettin, presentato ieri sera alla Sala Borsa di Bologna. All'iniziativa hanno partecipato Carlo Feltrinelli ed il Sindaco Matteo Lepore mentre l'Avvocato di parte civile nei processi contro i responsabili della strage del 2 agosto 1980, Andrea Speranzoni, ha introdotto e dialogato con gli autori intervenendo più volte su aspetti di grande interesse emersi nel corso dell'ultimo processo ai mandanti.

          Il contenuto del libro è alquanto incalzante in quanto solleva molte questioni inerenti le stragi avvenute nel nostro paese a partire dal 12 dicembre 1969 (Piazza Fontana) fino a quella compiuta alla stazione di Bologna il 2 agosto 1980. Questioni ed interrogativi che approfondiscono avvenimenti e protagonisti conosciuti ma anche particolari nuovi, da approfondire a loro volta ma degni di interesse e di studio soprattutto in vista della continua ricerca della verità ancora non del tutto raggiunta.

          Gli autori ricostruiscono i giorni e i minuti che hanno preceduto le stragi -le "stragi politiche"- e gli identikit e i nomi -alcuni mai fatti prima- di chi le ha eseguite.....

          .....nel fondo nero dell'attacco alla repubblica, sferrato per lunghi e sanguinosi anni contro la "tigre" del cambiamento, così temuta dai reazionari di ogni tipo, contro l'innovazione sociale e politica e lo sviluppo della democrazia sotto il segno della Costituzione. 

          Il filo rosso sangue delle stragi e il filo nero dei colpi di Stato minacciati o tentati: si compone così una "verità d'insieme" che arriva a mandanti e responsabili politici ed il libro di Bettin e Dianese ne mette a nudo le relazioni, aprendo alcuni interessanti squarci in quelle tenebre che oscurano ancora il diritto alla conoscenza ed alla verità.

     In Sala Borsa erano presenti ieri sera molte persone attente, interessate, la gente di Bologna che ancora non perde occasione per partecipare a questa lunga ed interminabile battaglia. E lo fa al fianco degli avvocati -presenti in sala- che si battono nei tribunali ma anche sostenendo quell'Associazione tra i Famigliari delle Vittime -e ieri sera Presidente, vice-Presidente e componenti del Direttivo hanno presenziato all'iniziativa- che a Bologna mantiene aperto con tenacia l'interesse e la mobilitazione necessaria ad ottenere il riconoscimento dei diritti delle vittime e dei loro famigliari, la conoscenza dei fatti e dei colpevoli -materiali e politici- chiedendo un maggior impegno delle Istituzioni affinchè emergano dal buio quei documenti che ancora non sono stati resi disponibili a chi indaga.

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     Il libro -317 pagine, 20 Euro, con prefazione di Carlo Feltrinelli- è l'ultimo della trilogia di libri sulle stragi scritti insieme da Maurizio Dianese e Gianfranco Bettin. Gli altri due sono: "La strage. Piazza Fontana. Verità e memoria" (1999) e "La strage degli innocenti" (2019).