PERCHE' "ALTRAPAGINA"?

   Questo che mi appresto ad iniziare è un nuovo blog e scrivo "nuovo" in quanto già avevo tentato di gestirne altri, con alti e bassi, allo scopo di mettere nero su bianco ciò che rientra nelle mie attenzioni, negli interessi culturali e non solo, insomma per poter trattenere in memoria -una memoria scritta- fatti e persone che stimolano la mia curiosità e le mie riflessioni.

   Questo, però, è un blog che nasce in modo...strano ma voluto da me. Si tratta infatti dell'inizio di un sentiero che raccoglie e continua tutti i passi, i viaggi, le cose raccontate fino ad ora sulla mia pagina Facebook. Una pagina che chiuderò entro il 31 dicembre.

   Chi avrà l'ardire di leggermi si chiederà perchè mi trasferisco quì e non proseguo su quella strada che mi ha portato a scrivere molti post su uno dei social che vanno per la maggiore? Posso rispondere con grande semplicità: Facebook mi ha stancato, non ne condivido uso ed orientamenti della stragrande maggioranza dei suoi utilizzatori, tantomeno condivido la politica che sta alla base dei suoi creatori. Se solo accedo alle sue infinite pagine mi rendo conto di quanto distino le mie idee (culturali, politiche, sociali) da quelle che imperversano sulle centinaia, migliaia di post che ti "aggrediscono" ogni volta che entri dentro! Questo è un pò -preso alla grande- il motivo del mio distacco.

   Ma sarei ingiusto se non scrivessi anche che Facebook mi ha dato l'opportunità di far conoscere percorsi interessanti che ho avuto modo di intraprendere nel corso degli ultimi anni.

    In particolare voglio dire che scrivere, comunicare, estendere ad altri le esperienze fatte con gli studenti, dentro e fuori le scuole, con insegnanti, maestri e docenti in qualità di testimone di un avvenimento tragico come la strage alla stazione di Bologna, avvenuta il 2 agosto 1980, mi ha permesso di capire che anche l'uso di strumenti moderni di comunicazione, l'uso del web, diventa importante per allargare la platea delle persone che è giusto sappiano cose che con molta difficoltà possono apprendere attraverso altri canali informativi....come i quotidiani e/o la TV! Inizialmente -e fino a quì- Facebook mi è stato di aiuto ma ora non lo sento più lo strumento che fa per me. 

   Ecco il motivo per cui ho deciso di dar vita a questo blog che ho chiamato "AltraPagina" e che ho realizzato appoggiandomi alla piattaforma "Blogger". 

   Sarà la continuazione di quanto ho fatto fin quì con Facebook. Sarà certamente poco visibile, non so se riuscirò a far conoscere questo strumento di comunicazione, ci proverò, con le mie scarse conoscenze della tecnologia moderna. Però ci sono, vado avanti....

   Ora le scuole sono chiuse, gli studenti, i loro insegnanti, ma anche noi che portiamo a loro le nostre testimonianze di persone che quel lontano 2 agosto 1980 furono coinvolti dallo scoppio della bomba, siamo momentaneamente fermi. Al termine di questo periodo di vacanze riprenderemo i nostri incontri con loro, riprenderemo a raccontare cosa fù il 2 agosto 1980 e lo faremo come sempre con l'aiuto di insegnanti e di quelle brave docenti che preparano la nostra testimonianza aiutando i ragazzi a capire la storia, quella storia, con la ricostruzione di avvenimenti che hanno segnato gli ultimi cinquant'anni della nostra democrazia.

   Ed io proverò a scrivere il senso di quegli incontri quì, su queste pagine, quì, su "AltraPagina".

   A presto.....e BUON ANNO!