Nella memoria del 2 agosto 1980 c'è anche il ricordo incancellabile di te, come padre e come uomo che seppe reagire ed affrontare il dolore con la fermezza delle proprie convinzioni, con l'amore per i suoi figli, con l'impegno a non dimenticare e con la forza d'animo che fu vitale per Sonia.
Conoscerti è stato un premio che la vita ci ha dato, parlarti - nei tuoi ultimi giorni - ci lascia l'orgoglio di averti ascoltato ed avuto come amico a cui abbiamo voluto bene.
Non sei lontano, non lo sarai mai perché - come dicono i tuoi ragazzi - sei solo nella stanza accanto....
Ciao Giancarlo.
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RispondiEliminaGrazie per queste preziose parole e per l'amorevole attenzione
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