Che cosa sta accadendo sulla Luna? Cosa sta cambiando nell'ambito della ricerca scientifica e dell'esplorazione dello spazio?
Pochi giornali se ne sono occupati, ancor meno hanno sollevato dubbi o perplessità ma quanto si è messo in movimento a partire da lunedì 8 gennaio 2024 rappresenta una vera e propria svolta nel campo dei lanci spaziali e degli obiettivi ad essi collegati.
Confessiamolo, abbiamo sempre visto la grande avventura dell'uscita dell'uomo dai suoi confini terrestri, il lancio di sonde e di esseri umani intorno al nostro pianeta e poi -con il passare degli anni- lo spingersi più lontano fino all'esplorazione dei pianeti del nostro Sistema Solare come la realizzazione del sogno di varcare i confini dell'impossibile, cercare ciò che non conosciamo, studiare ed esplorare l'Universo infinito insomma, la ricerca scientifica come protagonista del futuro dell'uomo. Oggi, probabilmente, stiamo per dare il via a qualche cosa di diverso e non so se sarà un passaggio positivo o negativo seppur importante.
Chi, come me, ha i capelli bianchi, ha la fortuna di aver attraversato un arco di tempo, nella propria vita, durante il quale è stato "accompagnato" da imprese e scoperte di enorme importanza dal punto di vista scientifico. In particolare, nel campo dell'astronomia e dell'astronautica. Basta ritornare con il pensiero alla nostra giovinezza e ricordare l'entusiasmo che ci riempì quando apprendemmo la notizia del primo satellite, quel "coso" che ruotava solitario intorno al pianeta Terra! E quando ascoltammo la voce di quel primo uomo che vide dallo spazio com'è bello questo nostro pianeta, con quel suo colore azzurro ed immerso in un silenzio fino ad allora sconosciuto?
Abbandonare la Terra, alla scoperta di ciò che ci circonda nell'Universo, per studiare il futuro dell'uomo, per trovare altri mondi dove insediare colonie umane. La scienza non è mai stata così importante e determinante e la Luna è stata la prima tappa di questo lungo viaggio da intraprendere.
Dal lontano 1959, anno in cui ebbe inizio la corsa a chi arrivava prima sul nostro freddo satellite, abbiamo assistito a decenni di "schermaglie" tra i due (allora) colossi delle imprese spaziali: URSS ed USA. Sonde lanciate, fallimenti, obiettivo scagliato, oggetti messi in orbita, altri caduti e poi ancora altri "allunati", rover che andavano a spasso tra crateri e pianure lunari fino a quel primo passo compiuto da un umano in quel lontano 1969! Per 48 anni la Luna è appartenuta a loro, o meglio ai loro scienziati. Russi ed americani ne hanno fatto uno dei loro primari campi di ricerca scientifica e di esplorazione spaziale.
Poi, nel 2007 inizia la svolta. Nel settembre di quell'anno il Giappone tenta l'impresa: invìa una sonda verso la Luna. L'impresa fallisce, la sonda si sfracella sulla superficie lunare ma l'incantesimo è rotto: anche altri possono là dove sembrava che solo americani e russi erano in grado di fare!
Ed infatti, due settimane dopo -il 27.10.2007- è la Repubblica Popolare Cinese a mettere in orbita intorno alla Luna una sua sonda piena di strumenti scientifici che saranno in grado di farci aprire gli occhi sulla veloce ed imponente capacità tecnologica del grande paese asiatico. La barriera è ormai varcata!
Nel 2008 è l'India ad inviare su un'orbita lunare un proprio oggetto progettato, studiato e realizzato nei laboratori degli studiosi indiani mentre dobbiamo attendere il 2019 per assistere al tentativo di Israele di porre in un'orbita lunare e poi fare atterrare una propria sonda scientifica. L'oggetto cadrà ed andrà in mille pezzi, la "fionda di Davide" non è stata precisa!
Oggi siamo ai primi giorni del 2024 ed è proprio di pochi giorni fa -l'8 gennaio- la notizia del lancio della prima missione lunare PRIVATA verso la luna. Una missione finanziata dalla United Launch Alliance che ha lo scopo di far arrivare sulla Luna una sonda che contiene in parte strumentazione scientifica -gestita dalla Nasa- ma che in altra parte contiene strumentazione e componenti che sono destinati a dare anche una impronta COMMERCIALE a questa impresa! Ad ospitare il tutto è la sonda "Peregrine" che dovrebbe -sempre che tutto vada bene- atterrare sul lato ovest del Mare Imbrium.
Ma non è finita quì. Sulla sonda Peregrine si trovano anche 265 capsule con resti umani e campioni di DNA appartenenti a personaggi quali ex attori e registi della serie televisiva Star Trek, una piccola porzione di ceneri di un ex astronauta assieme ad altri resti di persone che -per finire quì- hanno pagato (loro o i loro eredi) fior di migliaia di dollari! Tutto fatto e finanziato dalla "società di sepoltura spaziale" Celestis!
La Luna si appresta a diventare luogo dove destinare "spazzatura" commerciale? Mah, non so ma una cosa è certa: al momento non c'è nessun trattato internazionale che impedisca ai privati di compiere cose simili!
Ah, dimenticavo di dire che anche sul terzo stadio del razzo che porterà Peregrine sulla Luna ci sono particelle di DNA umane che vagheranno per sempre nella profondità dello spazio: appartengono ai presidenti Kennedy, Washington ed Eisenhower! Vuoi vedere che pensano di andare a comandare anche tra nebulose ed asteroidi?
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